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ICHNOS

Questo è un altro caso che riguarda il piede. Il cavallo è un grigio sardo a cui era stata fatta la diagnosi di navicolite da più di un anno.
Il cavallo gradatamente peggiorava la sua zoppia e rispondeva solo per breve tempo alle infiltrazioni dell’articolazione e del navicolare.
Quando lo visitai mi accorsi toccandolo che la parte posteriore del piede era gonfia e l’ecografia mostrò un buco nel tendine flessore profondo.
Al cavallo ho fatto il trattamento con staminali nell’arteria locale, nell’articolazione, nei legamenti collaterali, nella guaina aggiungendo l’inoculazione dentro il tendine e dopo due trattamenti il buco e la zoppia erano scomparsi , ma l’ispessimento del tendine era solo diminuito, ma persisteva.
Oggi dopo 6 mesi dal primo trattamento ho usato cellule staminali di un altro cavallo (allogeniche ) nell’arteria del piede ed ho aggiunto l’ozonoterapia e ho fatto cominciare la riabilitazione montato.

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